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Shandy.
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dimmi il perchè ... davvero ... sono interessato ... dimmelo ... . -
Danielsan.
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il libero arbitrio può essere il modo per renderci più vicini a Dio....... essere giudici unici delle nostre azioni....... e sapere se stiamo facendo una cosa buona o no..... . -
ziociccio77.
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giusto perche' è il 5 maggio...
Ei fu. Siccome immobile,
dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore
orba di tanto spiro,
così percossa, attonita
la terra al nunzio dagulìa sta,
muta pensando all'ultima
ora dell'uom fatale;
né sa quando una simile
orma di pie' mortale
la sua cruenta polvere
a calpestar verrà.
Lui folgorante in solio
vide il mio genio e tacque;
quando, con vece assidua,
cadde, risorse e giacque,
di mille voci al sònito
mista la sua non ha:
vergin di servo encomio
e di codardo oltraggio,
sorge or commosso al sùbito
sparir di tanto raggio;
e scioglie all'urna un cantico
che forse non morrà.
Dall'Alpi alle Piramidi,
dal Manzanarre al Reno,
di quel securo il fulmine
tenea dietro al baleno;
scoppiò da Scilla al Tanai,
dall'uno all'altro mar.
Fu vera gloria? Ai posteri
l'ardua sentenza: nui
chiniam la fronte al Massimo
Fattor, che volle in lui
del creator suo spirito
più vasta orma stampar.
La procellosa e trepida
gioia d'un gran disegno,
l'ansia d'un cor che indocile
serve, pensando al regno;
e il giunge, e tiene un premio
ch'era follia sperar;
tutto ei provò: la gloria
maggior dopo il periglio,
la fuga e la vittoria,
la reggia e il tristo esiglio;
due volte nella polvere,
due volte sull'altar.
Ei si nomò: due secoli,
l'un contro l'altro armato,
sommessi a lui si volsero,
come aspettando il fato;
ei fe' silenzio, ed arbitro
s'assise in mezzo a lor.
E sparve, e i dì nell'ozio
chiuse in sì breve sponda,
segno d'immensa invidia
e di pietà profonda,
d'inestinguibil odio
e d'indomato amor.
Come sul capo al naufrago
l'onda s'avvolve e pesa,
l'onda su cui del misero,
alta pur dianzi e tesa,
scorrea la vista a scernere
prode remote invan;
tal su quell'alma il cumulo
delle memorie scese.
Oh quante volte ai posteri
narrar se stesso imprese,
e sull'eterne pagine
cadde la stanca man!
Oh quante volte, al tacito
morir d'un giorno inerte,
chinati i rai fulminei,
le braccia al sen conserte,
stette, e dei dì che furono
l'assalse il sovvenir!
E ripensò le mobili
tende, e i percossi valli,
e il lampo de' manipoli,
e l'onda dei cavalli,
e il concitato imperio
e il celere ubbidir.
Ahi! forse a tanto strazio
cadde lo spirto anelo,
e disperò; ma valida
venne una man dal cielo,
e in più spirabil aere
pietosa il trasportò;
e l'avviò, pei floridi
sentier della speranza,
ai campi eterni, al premio
che i desideri avanza,
dov'è silenzio e tenebre
la gloria che passò.
Bella Immortal! benefica
Fede ai trionfi avvezza!
Scrivi ancor questo, allegrati;
ché più superba altezza
al disonor del Gòlgota
giammai non si chinò.
Tu dalle stanche ceneri
sperdi ogni ria parola:
il Dio che atterra e suscita,
che affanna e che consola,
sulla deserta coltrice
accanto a lui posò. -
Delirio.
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chi sono?
..............
il saltimbanco dell'anima mia.
Palazzeschi.. -
Moderatore.
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CITAZIONE (Delirio @ 5/5/2004, 21:47) chi sono?
..............
il saltimbanco dell'anima mia.
Palazzeschi.
Chi sono cosa??????. -
Delirio.
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CITAZIONE (Moderatore @ 6/5/2004, 12:53) CITAZIONE (Delirio @ 5/5/2004, 21:47) chi sono?
..............
il saltimbanco dell'anima mia.
Palazzeschi.
Chi sono cosa??????
mod.,è una poesia,una poesia di Palazzeschi.....e vabbè,ciao.. -
Moderatore.
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Scusami, ma la mia cultura in campo letterario fa acqua da tutte le parti. . -
Delirio.
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CITAZIONE (Moderatore @ 6/5/2004, 19:47) Scusami, ma la mia cultura in campo letterario fa acqua da tutte le parti.
.........e vabbè...........ma le emorroidi come vanno?.......ciao.. -
Moderatore.
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Molto meglio delle tue. . -
Delirio.
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CITAZIONE (Moderatore @ 6/5/2004, 20:31) Molto meglio delle tue.
.......ehehehehh..........aahhahahahah...............vabbè,c'è sempre chi sta meglio e chi sta peggio.......vedi gaboy ad esempio...........eheheheh.........ormai non può neanche più sedersi......eheheh.....ciao.. -
Shandy.
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sarò ignorante ma ... chi è Palazzeschi? . -
LARETTA.
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Aldo Palazzeschi era un grande scrittore del '900... aveva un' ironia molto particolare ed era un tipo provocatorio anche nella scrittura...
Adesso posto la poesia che piace a me... la cito a memoria e magari è forse leggermente diversa dall' originale...
E' di Robert Browning ...
"Dov'è mai il singolo granello di sabbia,
tra i milioni ammonticchiati confusamente sulla spiaggia,
che non sia ancora balzato,
o balzare non debba,
ad un certo momento,
fino al trono stesso delle cose?"
Spero piaccia anche a voi.... -
Narcan.
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Ho sempre avuto l'impressione che le poesie vadano lette in maniera concatenata, in fin dei conti parlano tutte della stessa cosa.
Per esempio, prima Rilke:
Ancora e sempre, anche se conosciamo il paesaggio dell'amore
e il piccolo cimitero coi suoi nomi che si
lamentano,
anche se ci atterisce il taciturno abisso
ove scompaiono gli altri:
ancora e sempre usciamo in due
sotto gli alberi antichi, ancora e sempre
ci sdraiamo in mezzo ai fiori,
di fronte al cielo.
e subito dopo, Yosano Akiko (questo è quasi un haiku, a dire il vero):
Se qui adesso
ripenso al percorso
della mia passione -
somigliavo a un cieco
senza paura del buio.
Ma la cosa viene molto meglio allungando la catena.
Edited by Narcan - 27/11/2004, 01:28. -
LARETTA.
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Interessante punto di vista, Narcan ...
Anche se io, in genere, le catene anziché allungarle preferisco spezzarle !. -
Narcan.
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BEh.. in effettti... le catene a forza di allungarle si spezzano... .