devo lasciare medicina?

non entrate: rischio depressione

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  1. Andy1000
     
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    artyom benvenuto su Sunhope e benvenuto nella vita dello studente medio! :P
    I miei colleghi hanno già detto tutto e non posso che condividere le loro parole di incoraggiamento!
    Posso solo aggiungere, per essere il più possibile solidale con te, che il sottoscritto ha i tuoi identici pensieri ogni cacchio di fine settimana! (soprattutto la domenica sera)! :P
    Non farti scoraggiare e tira avanti: ci vuole molto più degli esami a medicina per diventare un medico! Pensa che se non ricordi un argomento è semplicemente perché non lo ripeti nella pratica quotidiana; l'università conferisce la forma mentis per fare il medico e un'infarinatura dell'immenso corpus delle varie Specialistiche. Poi sarà lo studio della specializzazione che sceglierai e il mettere in pratica ciò che hai imparato in questi anni a costruirti come figura professionale. ;)
     
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  2. myra
     
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    Mi associo a tutto quello ke ha detto andy 1000 e ti dico FORZAAAAAAAAAAA!

    E poi...spesso ci vuole una bella canzone...eccola qua ;)

    www.youtube.com/watch?v=85a_g-UW3eA
     
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  3. oriana
     
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    ...posso solo dirti che stai avanti a parecchi - ma proprio a parecchi - solo per esserteli posti certi problemi. Sarai un buon medico, perché l'unica caratteristica che può renderti tale è proprio l'umiltà. Quelle che ora pensi siano tue difficoltà, saranno i tuoi punti di forza. Coraggio, la sanità ha bisogno di persone sensibili come te!


    CITAZIONE (artyom @ 7/2/2012, 19:06) 
    Mi sono iscritto a medicina per aiutare le persone, avere successo, essere indipendente. Ho superato il test brillantemente e mi sono messo di impegno a studiare.
    I primi esami sono andati bene, salvo occasionali incidenti di percorso. Poi gli studi si sono fatti sempre più difficili, anatomia è stato un vero scoglio, superato dopo lunghi mesi di ansia e fatica. Tutti dicevano che dopo il secondo anno le cosa si sarebbero semplificate, e per me non è stato così. Me la sono cavata con una media del 26 e 2 anni di fuoricorso, ma negli anni ho tralasciato argomenti molto importanti, come il ciclo ovarico che ignoro, il sistema nervoso di cui conosco un accenno, e altre cose ancora.
    Anche quando studio intensamente e con motivazione non credo di memorizzare tutte le informazioni che i professori pretendono. Agli esami sto facendo per lo più la figura dell'asino. Praticamente tutti i miei compagni mi hanno sorpassato, molti sono più bravi di me, ma altri sono degli emeriti imbecilli, e nonostante questo vanno avanti.
    Come posso fare il medico se non conosco non dico tutto, ma almeno un livello medio di informazioni?
    Mi sento in prigione perchè non ho risultati abbastanza scadenti da convincere chi mi sta intorno che non è cosa mia, eppure o studio e non riesco a fare tutto, oppure non studio proprio. Certo rinunciando a medicina rinuncerei ad un buono stipendio, ed alla posizione di dirigente, ma perchè devo fare il medico se non sono bravo a farlo? Forse è giunto il momento di fare un passo indietro.

     
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  4. doctorGè
     
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    artyom, non lasciarti abbattere. Non sai quante volte ho pensato di me quello che hai scritto. Tantissime volte. E l'anno scorso ero sul punto anche io di mollare. Sappi che solo nel porti questi problemi, solo nel chiederti certe cose, stai già avanti a molti di quelli che hanno il libretto pineo di trenta! Forza.
     
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  5. matteorusso
     
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    CITAZIONE (MOD!!! @ 7/2/2012, 21:22) 
    Ti prego.. non voglio proprio leggere queste cose.

    Dopo appena gli esami del I e II anno tu non ti ritieni in grado di fare il medico?

    perchè, nei primi 2 anni si studia qualcosa di medico???

    Nei primi 2 anni c'è solo memoria, memoria e memoria... la maggior parte delle quali, arrivate al III anno non ricorderà + nessuno e arrivato alla laurea saranno solo un lontano ricordo. Non ti dico durante la professione quante volte dovrai bilanciare una reazione chimica o sapere a memoria cosa fa l'ippocampo!!!

    Il medico è tutt'altro che memoria. Il medico è ragionamento, intuito, calcolo, ma anche affetto, comprensione e umiltà nel sapere di non sapere tutto.
    Un medico preparato è colui che non esita ad aprire i libri e studiare, anche a 60 anni e non chi a 25 dice di sapere TUTTO!!!

    Mod guarda non sono assolutamente d'accordo con te,anatomia e fisiologia sono due esami estremamente medici,un medico non puo' prescindere dall'anatomia e dalla fisiologia,se diciamo queste cose finiamo col giustificare quei medici inetti che giocano con la vita delle persone e non sanno neanche interpretare una rx del torace o non hanno idea di dove sia il fegato.

    possiamo discutere su come si debba impostare lo studio di certe materie,su come debbano essere insegnate,su tutto quello che vuoi,ma dire che i primi due anni non hanno niente di medico per me e' una cosa sbagliatissima.

    anatomia e fisiologia due esami dove ci vuole molta memoria ma non per questo possiamo dire che non hanno nulla di medico.



    per il nostro amico che ha avuto questo comprensibilissimo momento di sconforto:lasciare il corso di laurea non e' la soluzione assolutamente,se senti di avere lacune allora puoi colmarle tu autonomamente:)
    non necessariamente il voto alto e' sinonimo di qualità e il voto basso sinonimo di mediocrità.
    studiare medicina e' una cosa,diventare medico e' un altro.

    la preparazione di un medico e la sua capacità di aiutare le persone sono cose che vanno oltre un voto su un libretto,quindi datti forza e dacci sotto :)
     
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  6. paola87
     
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    Salve a tutti, scusate lo sfogo, ma personalmente non sopporto chi crede che la Medicina sia scollegata dalle discipline scientifiche quali la chimica e la fisica! La medicina e' umilta', crescita, paziebza, ma anche conoscenza. Certo, non dovremo mai bilanciare una reaziobe chimica, ma sapere quale sia la differenza tra acidi e basi...penso proprio di si'!! Sapete che la soda caustica puo' lesionare gravemente i tessuti senza dare dolore, a differenza degli acidi? Oppure: Quante volte dobbiamo combattere preconcetti biochimici applicati a pseudo-principi di dietologia (diete chetogeniche, oppure diete alcalinizzanti)... No, ragqzzi, pur essendo medico da 4 anni, specializzando in cardiologia(peraltro nella mia specializz ho tutti i gg a che fare con formule per calcolo di volumi, masse e flussi intracardiaci!!) non voglio demotivare nessuno, ma ritengo che una minima cultura scientifica sia necessaria!! Scusate ancora i toni concitati.
     
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  7. DarkRiver
     
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    Io ho ripreso dopo molti anni (storia particolare la mia...). Non ti scoraggiare, non pensare alle persone negative (quelli che ti scoraggiano, che ti dicono che sei vecchio, che non ce la fai, che devi cambiare facoltà o andare a lavorare); tu concentrati solo su chi crede in te, su chi ti dice: sì, quest'esame è tosto ma con tot giorni di studio si supera; e vai a fare gli esami. Che caz... Fanculo la negatività! Le persone negative e quelle che: aeree quest'esame è difficilissimo, il prof è pazzissimo, chissà che fine faremo... E la miseria!!! Positività, che se i nostri prof si sono laureati noi vinceremo il Nobel :-)
     
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    Grazie. Rileggo questo messaggio ogni volta che mi sento impotente di fronte alle valutazioni e alle negative considerazioni

    CITAZIONE (marypull86 @ 7/2/2012, 22:53) 
    Artyom ti dico solo che i pensieri che hai tu adesso li abbiamo avuti tutti almeno una volta durante la nostra carriera, molti di noi li hanno tutt'ora, è normale e comprensibile quando si è sottoposti allo stress al quale siamo sottoposti noi. Posso dirti solo TIENI DURO. Te lo dice una alla quale questo sistema ha distrutto l'autostima e stava distruggendo anche la vita, non glielo permettere. Come è sicuro che se sei un pessimo studente sarai un pessimo medico (perchè ovviamente ti mancano le nozioni necessarie a svolgere il tuo lavoro), non è altrettanto sicuro che se sei un ottimo studente sarai un ottimo medico. Saper studiare col fare il medico non c'entra nulla. In giro ci sono un mare di teste di cazzo che si sono laureati in tempo con lode e bacio in fronte alle quali non affiderei la vita nemmeno di una formica come ci sono un mare di ragazzi umiliati e trattati a pesci in faccia agli esami che se ne sono fottuti del giudizio dello stronzo di turno che in quel momento doveva trovare il modo di esercitare il proprio potere, malgrado ciò ce l'hanno fatta e sono dei medici eccezionali. Troverai nel tuo percorso tanti di questi stronzi, ti faranno sentire una nullità tutte le volte che possono ma troverai anche qualcuno che ti farà amare questo mestiere stanne certo. Interrogarsi sui proprio limiti è una cosa sacrosanta ma non dimenticare che tutti li abbiamo non solo tu, il professore che ti interroga per primo il tuo compagno di banco da trenta e lode per secondo. Se deciderai di cambiare strada dovrà essere perchè questo mestiere non ti piace non perchè non ti senti all'altezza o perchè pensi di non potercela fare. Per la cronca il ciclo ovarico è una croce anche per me ma sai cosa ho imparato in questa facoltà più di tutto? A prendere i calci nel culo ma ancora di più a pararli.

    Bata Ma ci facci il piacere ci facci! :P
     
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22 replies since 7/2/2012, 18:06   10562 views
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