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MOD!!!.
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Roma, 20 ott. (Adnkronos Salute) - I giovani chirurghi italiani faticano a trovare spazio in sala operatoria prima dei 38 anni. "Nel nostro Paese spesso li facciamo operare troppo tardi, mentre già dai 28 anni dovrebbero avere esperienza nella media chirurgia e dai 30 in poi nell'alta chirurgia". Lo sottolinea Rocco Bellantone, segretario generale della Società italiana di chirurgia, a margine della presentazione oggi a Roma del Congresso nazionale Sic al via il 25 ottobre a Rimini. "Questo è un tema importante, perché l'esperienza è fondamentale nel curriculum di un chirurgo", aggiunge. E se, suggerendo ai pazienti le regole per la scelta del chirurgo, l'esperto oggi ha consigliato di diffidare di web e passaparola, valutando piuttosto l'esperienza dello specialista nel tipo di intervento necessario al paziente, i numeri possono variare da intervento a intervento: "Ad esempio - ipotizza - nel caso della colecistectomia penso a qualche centinaio di casi, mentre per chirurgia del pancreas, un'operazione più rara, cento è già un numero più che buono. Infine per la tiroide penso a un'esperienza di 200-300 casi". Insomma, se all'inizio troppo spesso i giovani faticano a trovare spazio in sala operatoria, con gli anni l'esperienza aumenta. "Sarebbero importanti infine - prosegue - controlli regolari a qualsiasi età sulla idoneità del chirurgo. Che oggi, nel settore pubblico, al massimo a 70 anni va in pensione", conclude.
-30% aspiranti chirurghi l'anno, fra 7 anni dovremo importarli
Roma, 20 ott. (Adnkronos Salute) - Emorragia di aspiranti chirurghi nel Belpaese. "I candidati alle scuole di specialità si riducono del 30% l'anno, segno di una disaffezione fra i giovani per la professione", spiega Enrico De Antoni, presidente della Società italiana di chirurgia (Sic), presentando a Roma il Congresso nazionale Sic al via il 25 ottobre a Rimini. "Anche perché l'iter di formazione è lungo e prevede anni di studio, tanto che in genere si arriva a 38 anni prima di iniziare davvero la professione", gli fa eco Rocco Bellantone, segretario generale della Società. Così molti giovani medici si dedicano ad altre specialità."Ma di questo passo si calcola che in 6-7 anni arriveremo a dover importare i giovani chirurghi da altri Paesi, anche non europei", conclude Bellantone.
E vai.-..... tra 7 / 8 anni lavoro facile per tutti!!!!!!
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Xam3.
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Se si riducono gli aspiranti,ma i posti sono sempre quelli (e tutti occupati) che cavolo di statistica è????
chissene frega degli aspiranti! se vogliono più chirurghi aumentano i posti di specializzazione.punto.
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maxhope.
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CITAZIONE (Xam3 @ 21/10/2009, 16:44)Se si riducono gli aspiranti,ma i posti sono sempre quelli (e tutti occupati) che cavolo di statistica è????
chissene frega degli aspiranti! se vogliono più chirurghi aumentano i posti di specializzazione.punto.
Ti quoto in pieno!
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anatomopatologo.
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certo che parlare nella posizione di bellantone di roma è troppo semplice.
Mi auguro che poi le sue parole si traducano in fatti concreti anche per i suoi specializzandi.
a napoli si dice
a vocc è nu bell strument. -
amiodar529.
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chi ci darà comunicazione su quando avverrà il giuramento?io ad es mi so laureata a marzo....come funziona? . -
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sei decisamente off topic qui... cmq l'invito per il giuramento arriva per posta a casa .
Giovani chirurghi in Italia troppo tardi in sala operatoria |
