Istologia ed Embriologia

Tutti i consigli per l'esame

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  1. aries90
     
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    Istologia ed Embriologia



    Consigli e domande frequenti

    - Il corso

    Il corso è organizzato nelle classiche lezioni frontali, in cui il docente vi darà nozioni teoriche e vi mostrerà varie immagini per abituarvi all’osservazione dei tessuti e alla loro descrizione, più alcuni laboratori pormeridiani nei quali osserverete da soli, al microscopio, alcuni preparati istologici.
    Ai laboratori sarete seguiti dai professori e da alcuni assistenti, molto competenti e sempre molto disponibili nel darvi spiegazioni. Si consiglia comunque di dare una lettura agli argomenti prima degli incontri pomeridiani e magari osservare anche qualche immagine a casa in modo tale da non arrivare completamente impreparati e non poter seguire in maniera attenta le loro spiegazioni. Ai laboratori di istologia (a differenza di quelli di anatomia) non è richiesto indossare un camice.
    Non esistono incontri pomeridiani né preparati riguardanti l’embriologia.

    L’unico docente di ruolo al momento è il Professor Papaccio:
    Telefono: 081-5666014
    e-mail: [email protected]

    -Programma dell’esame

    www.sunhope.it/istologia.htm

    - Testi consigliati

    Istologia:

    1. Istologia di V. Monesi – Casa editrice: Piccin
    Il testo migliore in assoluto per la preparazione a questo esame anche se in alcuni casi molto prolisso e ricco di approfondimenti che comunque riprenderete in Anatomia o che vi serviranno per una rapida ripetizione della Biologia (i primi sei capitoli sono notoriamente “facoltativi”perché viene considerata scontata la loro conoscenza)

    2. Atlante di istologia di G. Papaccio – Casa editrice: Idelson-Gnocchi

    L’atlante è molto importante in quanto una parte del vostro esame si basa proprio sul riconoscimento dei tessuti (talvolta da questo stesso atlante). Esistono comunque molti siti internet dove visionare alcuni preparati istologici, come:
    www.anatomyatlases.org/MicroscopicA...icAnatomy.shtml
    www.bu.edu/histology/m/index.htm
    www.histology-world.com/

    3. Istologia e anatomia microscopica (Wheater) – Casa editrice Elsevier Masson
    L’ultimo viene utilizzato soprattutto per anatomia microscopica ma qualche studente lo preferisce per la chiarezza delle sue spiegazioni. Anche se non necessario ai fini dell’esame può essere una spesa da anticipare in vista dell’esame di Anatomia.

    Risulta particolarmente integrare la parte di istologia dalle slides del prof Papaccio (qualcuno ha studiato direttamente da lì).Le slides vengono pubblicate direttamente dal Professore durante la durata del corso sul sito:
    www.4shared.com
    password: wearethebest

    Embriologia:
    1. Embriologia Umana -Casa;De Felici,Papaccio editrice: Piccin
    Ebbene si anche il nostro prof ha scritto un libro o almeno qualche capitolo,è il testo consigliato dal professore benché come anche egli ha detto a lezione se il Carinci fosse più aggiornato sarebbe il miglior libro di embriologia in assoluto.

    2. Lo sviluppo prenatale dell'uomo. Embriologia ad orientamento clinico di Moore-Persaud – Casa editrice: Edises
    Sicuramente un buon testo ma ritenuto molto prolisso.

    Nonostante il prof Papaccio consigli solo questi due testi e d'altro canto sconsigli fortemente il Carinci (perchè di vecchia data e quindi può contenere informazioni non aggiornate) in realtà quest'ultimo è uno dei testi più usati dagli studenti, perchè più vicino alle spiegazioni del prof. Le stesse sue slide contengono molte immagini prese dal Carinci.
    Vi lascio il titolo completo del Carinci ed un'altro testo consigliato dagli studenti:

    Embriologia medica di Langman – Casa editrice: Elsevier Masson
    Testo molto succinto ma completo di tutte le informazioni necessarie.

    Embriologia di Carinci-Barbieri
    Ritenuto da molti studenti uno dei migliori testi,non è facile da trovare dato che non viene stampato da anni,in giro si trovano alcune copie,il mio consiglio è di parlarne con Cartograph.

    Non è necessario alcun atlante di embriologia.
    Le slides di embriologia,a differenza di quelle di istologia sono meno utili ai fini dell’esame ma comunque potrebbero contenere qualche informazione in più.

    - Prenotare l’esame

    L’esame può essere prenotato tramite il sito del ceda. In caso di malfunzionamento del sito potete sempre prenotare a Santa Patrizia, 3° piano, entrando nel corridoio che sta sulla destra del dipartimento, scrivania posta fuori all'ufficio del prof. Papaccio, penultima porta sulla sinistra.

    - Come si svolge l’esame

    Anche se non esiste alcuna propedeuticità, i professori vogliono che voi sosteniate prima l’esame di biologia.
    Solitamente l’esame inizia osservando un preparato istologico da un atlante. Molti ragazzi avevano dubbi sul come procedere per effettuare il riconoscimento e come organizzare il loro discorso. I metodi sono principalmente due: partire dalla descrizione dei vari elementi che si riconoscono per poi effettuare la diagnosi di tessuto, oppure partire da una ipotetica diagnosi e poi citare le ragioni per cui avete pensato a quel tessuto. In genere i professori vi fanno osservare più di un vetrino.
    L’atmosfera d’esame è generalmente tranquilla e con uno studio serio di entrambe le materie non sarà un problema superarlo. La durata di un esame medio è di circa 30 minuti. Se si inizia l'esame con uno degli assistenti, lo si porterà a termine con l'assistente senza dover passare dai prof. (Papaccio o Tirino). I professori che potreste trovarvi davanti quel giorno sono (citerò anche alcuni “esami tipo” svolti da studenti degli anni scorsi) :

    Prof. Papaccio:
    Osteoclasti, tessuto nervoso e trasmissione sinaptica, cristallino, miocardio specifico e differenze con miocardio comune, ghiandole endocrine, emopoiesi, midollo osseo, struttura del collagene, tessuti connettivi, melanociti e melanina, proteine associate a miofilamenti, epiteli sensoriali, rimaneggiamento osseo. Formazione del cuore, milza e surrene, IV settimana, formazione del tubo neurale, creste neurali, apparato respiratorio, archi faringei, somiti, spermatogenesi, cavità celomatica, pericardio, cervelletto, meningi, gemma ureterica, vescica, seno urogenitale, vescicola da cui si forma il cervelletto, ipofisi, geni Pax, Sox, Hox. Vetrino: ossificazione endocondrale Rimaneggiamento osseo Vetrino: muscolare scheletrico Proteine associate a mio filamenti Epiteli sensoriali Cristallino (epiteli particolarmente differenziati) Vescica Seno urogenitale Cavità celomatica embrionale (come nasce e si modifica) Ipofisi (derivazione di adenoipofisi e neuroipofisi) Da quale vescicola deriva il cervelletto Geni Pax Sox Hox Milza (derivazione e sviluppo embriologico).Con embriologia è un po' "fissato"con il seno uro genitale e lo sviluppo dei genitali. Per mettere la lode chiede domande a risposta secca,tipo da dove si sviluppa la milza,il timo o il surrene,e geni (hox sox pax).

    Assistente del Prof. Papaccio Epiteli di rivestimento, ghiandole esocrine, tessuto muscolare striato cardiaco, ossificazione, cartilagine. Ovogenesi, mesoderma, spermatogenesi.

    Prof. Tirino: vetrino con bulbo del capello,epitelio pavimentoso pluristratificato,ghiandola sudoripara,sebacea (tutto in uno ),da qui ho parlato del pavimentoso cheratinizzato e l'organizzazione cellulare,le ghiandole,poi si è passato alle esocrine e le differenze con le endocrine. Vetrino con ossificazione intramembranosa,modalità di ossificazione,ruolo degli osteoclasti,rimodellamento,vescicole di calcificazione,collagene,cartilagine e perchè questa non è irrorata da vasi(ovviamente perché se la cartilagine stà tra le articolazioni i vasi sarebbero schiacciati).Altre domande strane sono state sul perché gli eritrociti non hanno nucleo e com’ è il collagene delle ossa.(L’unica difficoltà del suo esame consiste nel suo chiedere continuamente il perché delle cose)

    Prof. Ricci:
    Epidermide e processo di cheratinizzazione, classificazione epiteli, ghiandole, cartilagine, tessuto muscolare, classificazione delle diverse tipologie di secrezione, neuroglia e barriera emato-encefalica, melanociti e melanina. Neurulazione, formazione vescicole encefaliche, apparato urogenitale, derivazione embriologica delle varie cellule dell’epidermide, somiti, sacco vitellino, cloaca, II settimana.(Attenzione:chiede spesso la placenta anche se basta dirgli quello che si trova scritto sul libro di testo)
    Vetrini osservati durante questi esami: Epidermide, ghiandole esocrine, tessuto muscolare (scheletrico, cardiaco e liscio), tessuto nervoso, cartilagine ialina, connettivo lasso, tessuto adiposo, ossificazione membranosa, follicolo ovarico, ossificazione edocondrale.Sviluppo dei villi coriali,placenta,funione endocrina della placenta,sviluppo della faccia,creste neurali,archi branchiali,poi di mia spontanea volontà gli ho parlato dei geni hox negli archi branchiali.



    - Domande degli studenti:


    - Posseggo altri testi di Istologia, come il Rosati-Colombo, posso usarli, al posto di quelli consigliati?
    Come per ogni esame non è necessario che voi studiate solo dal testo consigliato, ma potreste studiare da qualsiasi altro libro in circolazione. Un consiglio è quello di chiedere sempre al Prof. a inizio corsi se il libro di cui è in possesso (di cui gli direte gli autori e l'edizione) è valido per l'esame. Per quanto riguarda il Rosati, non l'ho usato personalmente, ma molti colleghi di corso dicono che sia un ottimo libro. Comunque è buona norma chiedere sempre prima ai Professori.

    - Ci sono immagini di preparati di processi di emopoiesi? Ci chiedono di riconoscere le varie cellule nei diversi stadi di formazione? È un argomento richiesto?
    L’emopoiesi (eritropoiesi, granulocitopoiesi, linfocitopoiesi, monocitopoiesi, e trombocitopoiesi) viene chiesta all’esame, ma non vengono mostrati preparati istologici e non vi viene chiesto, quindi, di riconoscere la cellula nel suo stadio di formazione. È bene imparare, però, imparare le caratteristiche di queste cellule.

    - Citologia va studiata?
    Solo il citoscheletro, siccome in biologia non ci si sofferma molto. Comunque, se per l’esame non ricordate proprio nulla dalla biologia, vi consiglio di andare a rivedere un po’ di citologia.

    - Sì può utilizzare l’aula delle esercitazioni nei giorni al di fuori del calendario degli incontri?
    L’aula solitamente può essere utilizzata solo nei giorni prefissati. Ma potreste chiedere ai professori (se loro sono disponibili) di poter organizzare dei laboratori extra per poter visionare quei vetrini più “ostici”.

    - La difesa immunitaria va studiata?
    No

    - Perché il fegato è detto “ghiandola labirintica”?
    Perché gli epatociti si dispongono in cordoni intorno ad un labirinto di dotti escretori.

    - Qual è la differenza tra le fibre del sistema nervoso centrale e quelle del periferico?
    Nel SNP gli assoni sono rivestiti da “cellule di Schwann” , mentre nel SNC da “ologodendrociti”. Questa è una differenza importante perché le cellule di Schwann sono piccole ed è per questo che sono necessarie più cellule per rivestire un solo assone. Al contrario un solo oligodendrocita è in grado di rivestire più assoni.

    - Come si può giustificare il riconoscimento di un bulbo pilifero e di un pelo in sezione trasversale?
    Prima di tutto bisogna capire dove si trova il pelo che solitamente ha un diametro rotondeggiante (ogivale per i pubici). Esso è composto da due strati: la corteccia, che rappresenta lo stato periferico che è quello scuro; la midolla, che invece è lo strato centrale, chiaro. Inoltre il bulbo pilifero è sempre accompagnato da una ghiandola sebacea e un muscolo liscio (erettore del pelo).

    - Qual è la distinzione tra fibre bianche e rosse?
    Fibre rosse (o anche definite lente): Sono fibre in grado di contrarsi per un intervallo di tempo particolarmente lungo, ovviamente, la contrazione è meno intensa e sono meno soggette ad affaticamento. Producono ATP soprattutto mediante la fosforilazione ossidativa e per questo, necessitando di molto ossigeno, sono ricche di mioglobina (da ciò il colore rosso). Ovviamente, se attuano la fosforilazione ossidativa a così alti livelli saranno dotate di un notevole apparato di mitocondri.
    Fibre bianche (o anche definite veloci): Sono fibre che si contraggono più velocemente, per un intervallo di tempo minore e sono più soggette ad affaticamento. Producono ATP tramite la via gli colitica e perciò sono particolarmente ricche di granuli di glicogeno.

    - Cos’è il fuso neuromuscolare?
    Il fuso neuromuscolare è costituito da una capsula di tessuto connettivo che avvolge un ristretto gruppo di fibre muscolari (da 4 a 10), dotate di una struttura citologica “speciale”; queste fibre vengono spesso chiamate intrafusali, per distinguerle da quelle ordinarie, che, per par condicio, sono insignite dell’aggettivo “extrafusali”. Sono recettori di stiramento localizzati all’interno della muscolatura striata-volontaria; con la loro attività sono in grado di captare lo stato di allungamento dei muscoli e di inviare le informazioni raccolte al midollo spinale e all’encefalo. L’attività dei fusi neuromuscolari è quindi importantissima sia per prevenire infortuni legati ad un eccessivo allungamento, sia per mantenere il normale tono muscolare, sia per eseguire movimenti fluidi in maniera armonica e controllata.

    - Cosa si intende per unità motoria?
    L’Unità Motoria è formata da un singolo alfa motoneurone, dal proprio assone e da tutte le fibre muscolari da esso innervate. Le fibre muscolari di una singola Unità Motoria si contraggono tutte in maniera sincrona e nello stesso modo, presentando quindi lo stesso Potenziale di Unità Motoria. Nel muscolo normale, le fibre si contraggono a piccoli gruppi nello stesso istante, poiché gli elementi costitutivi di ogni gruppo ricevono l'innervazione dalle terminazioni di una sola fibra nervosa o assone, il cui corpo cellulare è situato nelle corna anteriori della sostanza grigia del midollo spinale. Ogni impulso discendente che nasce dal motoneurone e viaggia nell'assone provoca la contrazione simultanea delle fibre muscolari di una stessa unità motoria. Il numero di fibre muscolari appartenenti alla stessa unità motoria può variare da meno di venti nei muscoli estrinseci dell’occhio (deputati a movimenti molto fini e precisi) a più di mille nei muscoli degli arti inferiori (che sono preposti a movimenti più ampi).

    - Qual è il compito delle cellule del Leyding e del Sertoli?
    Il compito delle cellule del Leyding corrisponde a quello delle cellule stromali della teca (steroidogenesi) sotto il controllo dell’LH, e quello delle cellule del Sertoli corrisponde grossolanamente al compito delle cellule follicolari (maturazione delle cellule sessuali), sotto il controllo dell’FSH. Ricordate che in entrambi gli organi (testicolo e ovario), ci sono:
    1) Una parte interstiziale (cellule della teca e del Leyding) che produce androgeni (che nella donna sono convertiti in estrogeni dalle cellule della granulosa).
    2) Una parte tubulare o follicolare (cellule del sertoli e follicolari) che hanno questa forma tubulare, che sostiene la maturazione delle cellule germinative.

    - Quali sono le differenze tra mesoderma e mesenchima?
    Il mesoderma deriva dall’epiblasto (rappresenta uno strato cellulare) mentre il mesenchima è un tessuto connettivo (matrice gelatinosa con immerse poche isolate cellule) che si forma con l’aiuto delle varie porzioni mesodermiche (tra cui lo sclerotomo del mesoderma parassiale).

    - Cosa sono: determinazione, specificazione e Commitment?
    Determinazione: Cambiamento stabile della cellula dovuto a variazioni delle attività genetiche. Alla determinazione farà seguito il differenziamento.
    Specificazione: Un gruppo di cellule si dice specificato se, quando isolato dall’embrione, segue lo stesso destino che avrebbe avuto qualora fosse rimasto nell’embrione.
    Commitment: È l’espressione dei markers che specificano l’identità regionale della cellula. Esso può avvenire allo stato di: Stem Cell, progenitore e all’uscita dal ciclo cellulare. Quindi i progenitori committed possono generare un solo tipo cellulare.

    - Ma tutti quei geni vanno studiati?
    No lasciate perdere la parte genetica. Magari solo una lettura, ma niente di più.

    - Il Prof. Papaccio ha dedicato un'intera lezione alle cellule staminali, ma sul Monesi non c'è niente, come fare?
    Il libro è un po' vecchiotto per poter parlare di cellule staminali, quindi, studia dagli appunti presi a lezione, bastano.


    NB: Tutte le info fornite in questo topic sono state raccolte dalle testimonianze di studenti riportate nel forum,ed organizzate per essere rese più immediatamente fruibili da tutti. Non hanno la pretesa di essere info assolute, per cui l’eventuale segnalazione di aggiunte/modifiche sarà ben accetta!

    Si ringrazia Federica Gallo per l'aggiornamento del topic ;)

    Edited by silviolivio - 2/10/2013, 18:03
     
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  2. DarkInside
     
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    Papaccio quest anno ha consigliato sia il bani anche se lo ha ampiamente screditato dicendo che l'anno scorso l'ha consigliato senza leggerlo.... e quest'anno lo ha letto ed è rimasto sconvolto da come sono scritti alcuni capitoli... insomma ci ha fatto capire che il monesi è molto più valido e di implementare alcune parti necessarie dal bani. e cosi farò... ci siamo organizzati... ne compriamo uno solo in caso ci sia bisogno di consultarlo

    Per quanto riguarda il carinci ha detto che ottimo anche se molto conciso.... sono stato in libreria e hanno detto che è fuori commercio... che si può fare? ora se non dovessi trovare il carinci meglio il langman o il moore... mi sembra leggendo in rete che il langman riscuota più successo tra gli studenti...

    Edited by DarkInside - 1/3/2010, 16:03
     
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  3. Ronin23
     
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    Ragazzi,circa i laboratori di istologia,come funzionano? Cioè il prof interroga e semina terrore come ad anatomia o si osserva il vetrino,si annota ciò che si vede e si passa avanti? Lo si fa tutti insieme o uno alla volta col prof che controlla?
     
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  4. aries90
     
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    Ci sono circa 25 microscopi ognuno con un vetrino riguardo quel determinato tessuto e ognuno di voi vede il vetrino lo riconosce e passa ad un altro micorscopio...magari potete chiedere chiarimenti al prof.
     
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  5. Ronin23
     
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    Grazie aries,quindi noi prendiamo nota di quello che vediamo e passiamo avanti,magari chiedendo indicazioni al prof,e poi? Cioè una volta finito consegnamo il foglio al prof o lo scopo del laboratorio è solo quello di allenarci?
     
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  6. Ishtar90
     
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    solo quello di allenarvi.
     
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  7. DarkInside
     
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    Invece si... Papaccio ci ha dato appuntamento per spostare l'esame ed in barba a ciò quando è arrivato ha detto che aveva appena parlato con il preside che gli aveva detto di iniziare a farli se voleva perchè non sapeva se c'era disponibilità di aule prima del 21 (il secondo appello)... naturalmente noi spiazzati... alcuni come me nonostante non abbiano fatto ripetizione generale ieri sono andati a fare l'esame.. altri hanno preferito di no.

    Ti dico le mie domande (con Papaccio)
    Vetrino: ossificazione endocondrale
    Rimaneggiamento osseo
    Vetrino: muscolare scheletrico
    Proteine associate a miofilamenti
    Epiteli sensoriali
    Cristallino (epiteli particolarmente differenziati)
    Vescica
    Seno urogenitale
    Cavità celomatica embrionale (come nasce e si modifica)
    Ipofisi (derivazione di adenoipofisi e neuroipofisi)
    Da quale vescicola deriva il cervelletto
    Geni Pax
    Geni Sox
    Geni Hox
    Milza (derivazione e sviluppo embriologico)


    Circa 25-30 minuti di esame.
     
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  8. DarkInside
     
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    Allora vedo di rendermi utile perchè aries possa aggiornare il primo post. ;)

    CITAZIONE
    - Quali sono le differenze tra mesoderma e mesenchima?
    Il mesoderma deriva dall’epiblasto (rappresenta uno strato cellulare) mentre il mesenchima è un tessuto connettivo (matrice gelatinosa con immerse poche isolate cellule) che si forma con l’aiuto delle varie porzioni mesodermiche (tra cui lo sclerotomo del mesoderma parassiale).

    In realtà deriva da tutti e 3 i foglietti Papacio ci tiene... solo che mesoderma partecipa di più ;)

    CITAZIONE
    - Ma tutti quei geni vanno studiati?
    No lasciate perdere la parte gentica. Magari solo una lettura, ma niente di più.

    Beh questa è proprio da cancellare. :P sia a me che ad una mia amica sono stati chiesti... c'è da dire che basta una risposta secca e li chiede solo per la lode da quanto ho capito... ma meglio specificarlo ;) in particolare chiede quelli della faccia (geni pax e sox) e quelli di differenziamento sessuale (sox).. basta uno sguardo alle slides... niente di particolarmente approfondito ;)

    CITAZIONE
    - Il Prof. Papaccio ha dedicato un'intera lezione alle cellule staminali, ma sul Monesi non c'è niente, come fare?
    Il libro è un po' vecchiotto per poter parlare di cellule staminali, quindi, studia dagli appunti presi a lezione, bastano.

    nessun libro e sottolineo nessuno parla di questo (alberts, monesi, bani)... e papaccio non l'ha mai chiesti... confermo che basta veloce lettura di appunti

    La morfogenesi degli arti e delle mani va detta così come la descrive lui (ha una teoria tutta sua su zona di allungamento ecc...) perciò si suggerisce di prendere bene gli appunti per questa cosa

    le malformazioni non sono mai state chieste...

    è fondamentale conoscere bene le proteine facenti parte delle ossa in quanto papaccio e l'assistente fanno ricerca proprio su di esse.

    Per metter un voto molto alto 30-30elode si sofferma molto sugli epiteli sensoriali.. non tralasciarli...

    difficilmente boccia.. preferisce mettere 18 che bocciare... e boccia principalemente se sai male istologia... mentre se isto la sai abbastnza bene e embrio arranci almeno 20 non te lo toglie nessuno ;)
    ;)
     
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  9. darmix87
     
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    Salve ragazzi , io sono del primo anno canale L-Z dovrò quindi fare l'esame con papaccio, dato che provengo da un altro corso di laurea e ho avuto convalidato praticamente l'intero primo semestre secondo voi è possibile fare l'esame di istologia nella sessione invernale prima ancora che cominci il corso?, mi hanno detto che è possibile se lo permette il prof e se faccio una domanda al rettore
     
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  10. DarkInside
     
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    Guarda... penso di no e che comunque non ti conviene perchè:
    - i corsi sono obbligatori... per fare l'esame devi seguirli.
    - conoscendo papaccio è "convinto" che le sue lezioni siano "indispensabili" quindi è altamente improbabile che ti dia l'ok per fare una cosa del genere e stai tranquillo che se anche lo facesse proprio per questa sua "convinzione di lezioni indispensabili" partiresti molto male ;)
    - ha alcune sue "teorie" che contraddicono completamente ciò che i libri dicono perciò se non le senti potresti dire la cosa "sbagliata"
    - un ragazzo laureato in biotecnologie che io conosco l'anno scorso come te aveva già convalidata fisica, chimica e biologia... gli mancava solo istologia... anche lui voleva dare subito l'esame... ma alla fine ha dovuto seguire tutti i corsi.


    il mio consiglio in definitiva è studia già ora... e segui le lezioni solo per la presenza e per sentire queste sue "teorie" e dai l'esame alla prima data di maggio/giugno
     
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  11. Pimpi09
     
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    Ragazzi/e ho studiato tutta l'istologia dal monesi...il problema è che sono più di 400 pagine...e ripeterle è dura...vorrei sapere da chi ha usato questo testo se ci sono argomenti che posso saltare perchè non facenti parte dell'esame o se devo fare tutto il monesi ( relativamente all'istologia ). Grazie mille :D
     
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  12. Elfrida
     
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    we pimpi...allora in verità gli unici capitolo da saltare x qnt riguarda il monesi sono i primi attinenti alla cellula e quindi al programma di biologia...ciò non significa che non sono cose da sapere, attenzione!!! se parli del microvillo o del ciglio è utile andarsi a riguardare le strutture cellulari che ne costituiscono l'impalcatura!

    i capitoli dedicati a ciascun tessuto li devi sapere a memoria :P nel senso che, ovvaimente, l'esame su quello verterà :P

    per quanto riguarda sangue linfa ed emopoiesi pure sono da fare ma sicuramente (almeno x il mio canale) a lezione sono stati trattati in linea molto generale mentre, come forse hai notato, il monesi si dilunga molto sull'emopoiesi. Per quano riguarda il sangue dedica particolare attenzione alle caratteristiche che ci permettono di distinguere gli elementi corpuscolati al microscopio ;)

    Il tessuto linfoide anche è da fare, mi raccomando! Viene chiesto ma la descrizione precisa e puntigliosa degli organi è poi di competenza dell'anatomia...l'importante è avere un'infarinatura generale anche x qst argomento ma senza impazzire sui dettagli

     
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  13. dr.cox91
     
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    raga io comincio il corso la settiamana prossima,faremo tutti l'esame con papaccio dato che galdieri pare sia andato via,mi sapreste dire comè questo prof,cioè è stretto di voti?Fa domande durante la lezione?Lo si capisce quando parla?e soprattutto in quanto tempo si prepara l'esame di istologia?(considerando che devo studiare anche anatomia e biochimica)
     
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  14. Slab
     
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    ciao dr.cox,
    ti invito a rileggere la prima pagina del topic, per favore. Tutto quello che hai chiesto sul prof. Papaccio è detto lì, o comunque, nelle pagine dopo c'è sicuramente ;)
     
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  15. Elfrida
     
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    dr cox stai tranquillo in ogni caso: è bravissimo tanto a lezione quanto agli esami; le lezioni conviene seguirle perchè facilitano il lavoro a casa; anche i laboratori sono utilissimi perchè ben gestiti;
    all'esame è sicuramente uno dei prof + meritocratici incontrati fino ad ora. Preparati che il corso di istologia sarà sicuramente interessantissimo ;)
     
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344 replies since 20/11/2009, 19:16   35630 views
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