Risposta del Ministro Mussi in parlamento

MOD!!!

Posted on 27/6/2007, 17:59

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Ministero dell’ Università e della Ricerca
CAMERA DEI DEPUTATI
INTERROGAZIONE A RISPOSTA IMMEDIATA IN ASSEMBLEA PRESENTATA DALL’ON.LE BARANI
RISPOSTA DELL’ON. FABIO MUSSI
MINISTRO DELL’UNIVERSITA’ E DELLA RICERCA
Onorevole Barani, la normativa che ha regolato le scuole di specializzazione medica, prima del vigente D.lgs 368 del 1999, già prevedeva che la formazione specialistica non interessasse i soli laureati in medicina e chirurgia, bensì i medici abilitati.
E ciò perché lo specializzando, nel suo percorso formativo non apprende solo osservando l’attività svolta dal docente, ma, ancorché con l’aiuto di tutori, intervenendo direttamente sui pazienti.
Nel caso delle scuole di specializzazione medica, l’art. 2 del decreto ministeriale n. 172 del 2006 – adottato dal Ministro Moratti, Governo Berlusconi – prevede che coloro che partecipano agli esami di ammissione, oltre al possesso della laurea in medicina e chirurgia, devono anche “superare l’esame di Stato prima della scadenza del termine per la presentazione delle domande”.
Tale regola ammetteva una deroga per il solo anno accademico 2005-2006, deroga non riproponibile perché, per disporla, non basta un decreto ministeriale, ma occorre – ancora una volta per scelta a suo tempo fatta dal Ministro Moratti – un nuovo regolamento.
Come si vede, onorevole Barani, l’attuale situazione è figlia legittima del Ministro Moratti e del precedente Governo.
A fronte di ciò, è vero che gli esami di ammissione si svolgono, anche quest’anno, con notevole ritardo.
Ricordo che gli esami di ammissione che si svolgeranno a luglio riguardano l’anno accademico 2006-2007. In altre parole, le università stanno compiendo ora una attività che avrebbe dovuto essere svolta a settembre/ottobre 2006.
Ciò è dovuto alla farraginosità della procedura, che prevede, perché possa essere emanato il bando, che venga preliminarmente definito con DPCM, su proposta anche del Ministro della Salute, previo parere della Conferenza Unificata Stato-Regioni e autonomie locali, il numero complessivo dei medici specializzandi, da ripartire tra le Università.
Quest’anno il parere è stato reso solo nella seduta del 18 aprile 2007.
Ecco perché i bandi delle Università sono stati emanati a maggio, ed ecco perché gli esami si svolgono a luglio.
Il problema, dunque, non è rappresentato dal rendere contestuali esame di abilitazione e esame di ammissione alle scuole di specializzazione. Ciò non sarà mai possibile, perché ogni anno le sessioni di laurea sono tre, gli esami di abilitazione due, e l’esame di ammissione uno solo.
Ci sarà sempre chi, laureandosi o abilitandosi in una certa data, non troverà, subito dopo, un esame di abilitazione disponibile.
Occorre, invece, ristabilire il corretto funzionamento della macchina, intervenendo direttamente sulla procedura, eliminando drasticamente i ritardi.
Il 6 giugno scorso, ho già invitato le Colleghe Ministro della salute e degli affari regionali e il Presidente del coordinamento delle Regioni, on. Errani, a fornire rapidamente il numero globale degli specializzandi, affinchè le Università possano emanare, in settembre, i bandi per l’a.a. 2007-2008. Intendo – ed è questo l’impegno che assumo – ripristinare il corretto funzionamento delle scuole di specializzazione.
Intendo far sì che gli esami per il prossimo anno accademico 2007-2008, si svolgano il prossimo mese di novembre.
Mi risulta che il Ministero della salute ha già determinato il numero degli specializzandi e, quindi, che la Conferenza Unificata potrà esprimere il proprio parere entro il prossimo mese di luglio.
E’ questa la risposta che possiamo dare ai giovani medici che aspirano alle Scuole di specializzazione.
Riportare gli esami alla normalità.
Roma, 27 giugno 2007

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sasa6969

Posted on 27/6/2007, 18:04

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grande mussi se fosse davvero così vado a roma uccido napolitano e al suo posto ci metto mussi